A completamento dei laboratori sensoriali tenuti quest’inverno, la Biblioteca Multimediale dei ragazzi Immaginaria di Viareggio, mi ha chiesto di allestire una mostra sensoriale interattiva. E così: ecco qua! Quattro postazioni: visiva, uditiva, olfattiva e tattile con oggetti e strumenti a disposizione dei bambini, più alcuni pannelli illustrativi.
La mostra è stata allestita nel cortiletto interno della biblioteca, chiamato “Corte delle Muse”.
POSTAZIONE VISIVA
Gli oggetti esposti erano le bottiglie sensoriali create durante il laboratorio della vista e alcuni oggetti di uso comune: uno specchio, una lente d’ingrandimento, lucette colorate. In più c’erano a disposizione un caleidoscopio, un periscopio giocattolo e un piccolo cannocchiale, nonché giochi di luce con fibre ottiche. In terra ho messo il box luminoso utilizzato quest’inverno.
POSTAZIONE TATTILE
Sul pannello tattile interattivo ho applicato alcuni piccoli pannelli con diverse superfici da toccare e alcuni oggetti di ferramenta: chiavistelli, lucchetti, rotelle, bulloni ecc.
Ho messo anche a disposizione del materiale per lavorare la pasta modellabile (ricetta qui), un mini-stendino con mollettine di legno e “panni” creati con spugne da cucina ritagliate, costruzioni in legno grezzo e un box sensoriale riempito di riso in cui trovare delle letterine di plastica.
POSTAZIONE OLFATTIVA
Ho messo delle erbe aromatiche da annusare e dei contenitori con buchi con dentro del cotone imbevuto di essenze da indovinare: mandorla, limone, arancia e vaniglia.
POSTAZIONE UDITIVA
Qui avevamo gli “strumenti” creati durante il laboratorio del suono: il nostro xilofono ad acqua, i sonaglini fatti con i barattoli e le bottiglie di plastica, i tamburi con le scatole dei biscotti, alcuni campanelli da bicicletta, una trombetta, due campane di bronzo e l’armonica creata con gli stecchi del gelato.Un lungo tubo di plexiglass è diventato uno strumento di comunicazione “a distanza”!
L’importanza delle esperienze sensoriali nello sviluppo del bambino
I bambini, nei primi anni di vita, esplorano il mondo utilizzando i propri sensi in modo spontaneo. Fornire loro alcune interessanti esperienze sensoriali è un ottimo modo di stimolare la loro curiosità e di supportare lo sviluppo del loro cervello. Si possono utilizzare diverse strategie per coadiuvare lo sviluppo dei bambini neuro tipici e di quelli con problemi, adattando le esperienze sensoriali in base alle esigenze e alle preferenze individuali, nonché ai diversi livelli di sviluppo. Ciò permette ai bambini che hanno competenze limitate in un’area (ad esempio la vista), di utilizzare appieno quelle residue (ad esempio tatto, udito e olfatto).
Il gioco sensoriale presenta molteplici vantaggi sia a livello pedagogico che sociale. Attività divertenti e stimolanti favoriscono infatti il corretto sviluppo cognitivo e motorio (coordinazione oculo manuale e motricità fine) nonché le competenze relazionali, visto che generalmente i bambini impegnati in queste attività le condividono con alcuni coetanei.
In particolare, vengono stimolati:
– Lo sviluppo cognitivo
Anche prima di imparare a parlare i bambini sviluppano una comprensione di ciò che fa parte del loro ambiente mediante l’esplorazione attiva tramite i propri sensi. Man mano che acquisiscono le competenze verbali, diventano capaci di descrivere somiglianze e differenze in ciò che vedono, sentono, assaggiano, toccano e odorano. Ad esempio, ogni volta che un bambino che tocca un oggetto conferma le precedenti esperienze che ha avuto con esso, e sarà in grado di notare che ci sono altri materiali con le stesse caratteristiche.
– Le competenze sociali
Giocare insieme con i pannelli sensoriali e i diversi oggetti messi a disposizione dà ai bambini l’opportunità di osservare le modalità con cui i propri pari manipolano i materiali, di condividere esperienze, idee e scoperte e ovviamente di socializzare
– Il senso del sé
Durante le esperienze di gioco e manipolazione, i bambini esplorano e comunicano le proprie impressioni e preferenze, dando un senso al mondo che li circonda. Possono ad esempio scoprire di gradire alcune consistenze e non sopportarne altre, manifestando la propria individualità.
– Le competenze motorie
I bambini possono migliorare le proprie capacità motorie e acquisirne di nuove grazie alla manipolazione dei vari materiali forniti e all’interazione con i diversi oggetti. Le azioni del riempire, svuotare, svitare, mescolare, impastare ecc. servono a stimolare lo sviluppo di specifici gruppi muscolari e a favorire la coordinazione oculo motoria.
– Lo sviluppo emozionale
Le esperienze sensoriali spesso hanno un’azione calmante per molti bambini, in quanto permettono loro di elaborare le proprie emozioni, comprese ansia e frustrazione. Ad esempio, giocare con materiali che richiedono pressione e manipolazioni, come la pasta modellabile, può aiutare i bambini a rilasciare energia fisica e tensione e, di contro, esprimere emozioni positive come gioia ed eccitazione.
– Competenze comunicative
Attraverso la scelta di materiali e azioni durante il gioco sensoriale, i bambini hanno l’opportunità di comunicare sia verbalmente che non con i coetanei e con gli operatori, che possono coadiuvare la comunicazione stessa con appropriate risposte.
Per quanto riguarda i bambini in età scolare, è possibile coinvolgerli con attività creative più avanzate e con semplici e divertenti esperimenti di fisica e chimica in modo da adeguare le attività al loro livello esperienziale e cognitivo.
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